Quante volte guardando verso il cielo avresti voluto con un balzo raggiungere la tua stella, e con essa a cavalluccio girovagare per il l'universo. Quante volte la tua stella si è inchinata e tu fingevi di non accorgerti o di non ascoltare la sua voce. Lei stasera è qui per salutarti, ormai sei grande , dovrai continuare da solo il tuo cammino. Accostati piano piano,
sussurragli all'orecchio, chiedi per una sola volta ciò che non hai mai avuto il coraggio
di dire fino a ieri. Vai salta, aggrappati, tieniti forte al suo groppone e non aver paura. Corri dondolandoti come da piccino, apri gli occhi e guarda giù. Guarda il mondo come diventa piccolo e la terra che scompare sotto le nuvole, che assumano forme sempre piu diverse. E' come sfogliare un libro di favole e fra tante la tua storia. Guarda, guarda come eri da bambino, sembravi un coniglietto, nascosto in ogni angolo del tuo giardino. Eccoli li i tuoi giocattoli, da te tanto amati e dagli altri abbandonati, prima che diventassero
vecchi. Vedi la gente come corre senza meta, calpestando tutto ciò che incontra lungo il suo cammino. Abbandonati a questi momenti, lascia che l'aria pura ti trascini accarezzandoti i capelli, come faceva la tua mamma da bambino. Guardati bene intorno, quante stelle e su di ognuna il suo pupillo. Ed eccola lì la Luna, mamma dell'universo, la più candida fra le creature che a braccia aperte, vuole stringersi anche a
te con l'amore di chi da sempre è riuscita a divedersi le sofferenze con gli uomini
sulla terra. Non piangere, anche se sono lacrime di gioa che ti insegneranno a vivere e a diventare un uomo vero. Adesso ritorna sulla terra, si sta facendo giorno, saluta la luna che continuerà a brillare ogni notte anche per te. Alla tua stella non dire nulla, lei come sempre saprà capirti. Lasciagli una tua carezza, che quanto ne avrà bisogno riconoscerà fra tante.