Profumo di viole ( a Padre Pio )

Carponi, sguardo a terra

Passeggiavi nel giardino,

oggi ristoro di fedeli,

e sollievo di chi

con la sofferenza

più, non ce la fa.

Occhi contratti,

con fronte pensierosa

e le braccia

che si stringono al petto,

 coperto,

dall’abito dei poveri.

Padre,

 che porti i segni della croce

e la fede del mio Dio,

Beato e poi Santo uomo,

sei entrato in ogni casa,

a dar speranza.

Oggi son qui

per dirti grazie 

di quanto ti ho

parlato senza voce,

e tu, battendo

 i pugni sul mio cuore,

mi hai detto che,

non sempre

ci sei solo…

quando il profumo

e quello delle viole. 

 Cepostaperme 03-12-2002