Una domanda a cui non so rispondere.Sia fatta la tua volontà

[miriam bolfissimo]

Mia carissima paola, ti stringiamo forte al cuore... condividendo con te la riflessione di monsignor Riboldi sulla liturgia di qs domenica...

Bisognerebbe conoscere il grande mistero dell’amore,
che il Padre ha per ciascuno di noi,
per capire questi “passaggi duri” della nostra vita,
che fanno parte del piano di salvezza e sono la prova della nostra fede.
Lo capiremo quando saremo davanti a Lui...

Unabbracissimofortissimo, miriam bolfissimo&C

[Giammarco De Vincentis]

E' vero dolce Miriam, lo capiremo solo quando non avremo piu' tempo per dire, se potessi tornare indietro.

La vita è tutto un mistero, a volte anche cose insignificanti nascondono una grande verità.

Chi è con Dio e sa ascoltare la sua parola, non vede la vita con la paura di chi deve fare tutto da solo.

Dio ci ha dato la vita e come padre non vuole il male di nessuno di noi, in questo mondo ci da l possibilità di preparare la nostra anima a trasferirsi in un mondo dove non ci saranno piu dolori e preoccupazioni, dove oltre al nostro spirito non possiamo portare altro.

Non è facile accettare tutto quanto la vita ci offre in questa terra, ma è importante pero' saper valutare ogni cosa nel momento giusto, quando la nostra mente è in grado di capire quanto non gli è stato possibile in quei momenti in cui sembrava che tutto fosse finito o che la vita era fatta solo di quella preoccupazione, il tempo è il miglior consigliere.

Che il Signore ci illumini e ci faccia ragionare piu' con l'amore in Dio che della nostra ragione
amen.

Giammarco

[paolamaria55]

Grazie Miriam, grazie Giammarco e grazie a tutti quelli che hanno scritto e scrivono. Padre Pio diceva che noi siamo come bambini che, osservando dal basso la mamma che ricama, vediamo solo il rovescio del ricamo stesso, pieno di fili intrecciati e "brutto", ma non possiamo vederne il dritto, il vero disegno di Dio. E' per questo che quello stesso bellissimo disegno diventa ai nostri occhi incapaci di coglierlo, un insieme di fili sensa direzione, né senso. E questo insieme forma le nostre croci qui, alcune piccole, alcune grandi, di cui non riusciamo a farci una ragione. La ragione è nel disegno "bello", ma siamo troppo piccoli, troppo "bassi" per riuscire a vederlo. Che il Signore vi benedica tutti! Paola

[Ospite]

sotto il diluvio.. ho atteso l'apertura del mio amato santuario, sono entrata e nella penombra vestita dalle candele accese,, l'HO ABBRACCIATO!
eccomi!! ho detto ..cosa vuoi da me ?..
dopo batoste forti "OSO" e vado al tabernacolo..
a me pare di non più reggermi, ma questo lo vivo da anni e in tempi, anche peggio..
proviamo tutti insieme a sfogliare il nostro percorso e diveniamo studenti di noi stessi, dei nostri cari , dei nostri stupori e ardori.
Quando il Signore decide, in un attimo se osserviamo bene muta la situazione, ma sempre nel giudizio di giudicarci bene..
e allora cosa succede e dove andiamo a finire ??.. lui lo sa bene e sa quale è il nostro bene..
ci vediamo? restiamo ? andiamo ? .. noi non siamo nostri, se riusciamo a perdere la nostra proprietà possiamo fare cose che sembrano strane o vane, e vivere dolori feroci da cui nessuno è esente..
Ma poi, con una gomma di qualità inimitabile LUI buon Maestro sminuisce i ricordi e li rende sopportabili, persin utili a noi stessi e gli altri.
Ecco come penso di aver imparato a non aver paura, , ma non sono una maestra,, ho semplicemente sofferto nel profondo dell'anima , sino a scuoterla a trovarla e farmela amica..
Oggi soffro in modo ancor diverso, gli attacchi del male, sconosciuti, una nuova scuola.. ma sempre sto in ascolto del mio Maestro unico, oso anche brontolare ma LUI sa che lo faccio per correggere la mia ignoranza..
Poi vi è quella notte , ti pare la più disperata, quella verità ti manca, sei tentata ..ma lui ti manda l'amica che passa la notte con te a scrivere..
e dopo provi pena proprio per LUI, poveretto ! l'ho fatto correre in piena notte a cercare soccorsi per me..
GESU' è il nostro amico e se vivo ancora è proprio perchè l'ho capito nella profondità del suo essere , il suo cuore, e tutto il resto lo lascio mistero e non lo indago ,, chiedere di capire è tuttavia un dovere per compiere veramente la sua volontà e non la mia.
Ciao cara, qui vicino vi è un bimbo che si chiama JACOPO la sua vita familiare un poco confusa... biondo, bello, faccio conto che è tuo figlio e lo copro di sguardi di amore.

coraggio adriana