Come passa il tempo…
Si nasce
con la voglia
di diventare grandi
e poi da grande,
vorresti fermare il tempo.
Mah…come passa il tempo.
Il Cemento
ha alzato le case,
l’asfalto ha rubato,
il posto ai prati
e ai suoi fiori.
Come era bello,
quando il mondo
era tutto in un giardino.
Non c’erano confini 
tra uomini e galline,
le uova le prendevi dentro al nido ,
fatto di paglia fresca.
 Tutto aveva un sapore,
anche l’aria era diversa.
Quando passava un topolino
era festa per i bimbi,
nemmeno le lucertole
facevano paura.
I cavalli dormivano
alla stanza accanto alla mia,
e il latte...
ce lo davano le mucche,
anche quelle di mia nonna.
Mi zia Vienna le mungeva
ed era ancora caldo il latte,
quando lo bevevo,
pronto per essere venduto,
senza carta e conservanti.
Il grano si macinava
nel mulino di mio padre,
Il pane si faceva con le mani,
e il lievito si passava
da una famiglia all’altra,
lo stesso che girava per le case,
chi sa da quanto tempo.
La terra ...
la voltavi con le mani,
le piante le curavi
col tuo amore.
Per le strade,
si sentiva solo il rumore
della ruota del traino ( carretto )
e di zoccoli dei buoi,
che lentamente
tornavano a casa,
al calar del sole.
Come era bella
la famiglia tutta unita,
intorno ad un camino,
soprattutto …
quando era la festa di qualcuno.
Che bello ...
il suono di una fisarmonica,
tutti noi a cantare
le canzoni degli alpini,
e tra un bicchier di vino
e una ponta di salsiccia,
si riprendeva fiato,
per poi rincominciare.
Come passa il tempo…
Gli anni sono volati via,
ma questi ricordi,
resteranno per sempre,
perché fanno parte di me.
Buon Compleanno a me,
anche da parte di quelle persone
che non ci sono piu’,
soprattutto da mio padre,
che mi manca, come mi manca
tutto quello che di buono …
non c’è piui’.

Giammarco 1 Dicembre 2007 per il mio compleanno e a  mio padre e l mio amico Alex.